Xenia

 

Laboratori Poesia, dopo l’enorme crescita riscontrata in questi ultimi mesi e anni, con picchi da ottomila visualizzazioni al giorno durante la pandemia, si ristruttura e riorganizza in diverse redazioni.

Prima di tutto cambierà la cadenza, non più quotidiana. Tre rubriche più una per un lavoro critico e di confronto ancora più approfondito. Tre uscite alla settimana più una per discutere e riflettere sulla migliore poesia italiana e internazionale.

Le rubriche saranno così suddivise:

 

Il Cavaliere Jedi si ispira al noto volume Il poeta è un cavaliere Jedi di Roberto Galaverni (Fazi, 2006) nel suo intento di esplorare il rapporto col mondo, l’impegno civile, la relazione tra individuo e comunità, tra responsabilità e libertà, il senso della tradizione, la forza del poeta e della lingua, la resistenza ai luoghi comuni e agli stereotipi. La rubrica raccoglie le recensioni e le riflessioni sui libri di poesia. La redazione è composta da Alessandro Canzian, Arianna Vartolo, Daniela Pericone, Dario Talarico, Fabrizio Bregoli, Federico Migliorati, Gisella Blanco, Leonardo Guzzo e Vernalda Di Tanna.

L’Arte del Quasi trae spunto da una riflessione di Umberto Eco uscito ne Il Corriere della Sera che afferma la traduzione come «arte del quasi», quindi non come scienza nell’impossibilità di trasporre esattamente tra le lingue il significato e il valore artistico di un testo. In questa rubrica appunto le traduzioni da diverse lingue. La redazione è composta da Rocìo Bolaños e Leonardo Guzzo.

Microcosmi invece parte dall’omonima opera di Claudio Magris Microcosmi (Garzanti, 1997) in quanto «Ogni viaggio è soprattutto un ritorno, anche se il ritorno, quasi sempre, dura assai poco e viene presto l’ora di andarsene». La rubrica raccoglie l’eredità delle migliori rubriche di Laboratori Poesia come Poesia a confronto (diretta da Fabrizio Bregoli) e Poesia al Microscopio (diretta da Mario Famularo) per muoversi su un territorio di confronto aperto, dinamico, non privo di una certa immaginazione vivifica e costruttiva nei confronti della parola. La redazione è composta da Rocìo BolañosVernalda Di TannaMario FamularoFederico MiglioratiDario Talarico e Arianna Vartolo.

Infine Xenia, l’atto dell’ospitalità latina (basata su tre regole fondamentali: il rispetto del padrone di casa verso l’ospite, il rispetto dell’ospite verso il padrone di casa, la consegna di un regalo d’addio all’ospite da parte del padrone di casa) poi divenuto la celebre sezione della Satura montaliana. In questa rubrica vengono accolti speciali (come il reportage che ancora continua su Pordenonelegge 2022 a cura di Elisa Longo), ospiti, comunicati stampa pertinenti, eventi, idee e progetti particolari all’insegna dell’accoglimento e del dono.

Le uscite come detto non saranno più quotidiane ma programmate il lunedì (Il Cavaliere Jedi), mercoledì (L’arte del Quasi) e venerdì (Microcosmi), con gli speciali di Xenia tendenzialmente la domenica (ma in maniera molto elastica).

Senza dimenticare, ovviamente, l’appuntamento con Laboratori critici, la rivista semestrale cartacea nata dall’esperienza di Laboratori Poesia e Samuele Editore, diretta da Matteo Bianchi all’insegna della riflessione critica su poesia e percorsi letterari.

 

Buona lettura!!!!