Franco Buffoni

 

Foto di Dino Ignani

 
 
Come te, aquila equilibrata, che centellini millimetrato
Il profilo del Rosa nel bianco dell’alba,
Come te quando in picchiata precipiti e sfracelli.
Midolli spinali tranciati da cavi di funivia,
Fruste attorcigliate sibilanti boa.
Una parola ogni tanto ripetevi
Perché il sentiero se la ricordasse.
Ruzzolò dapprima due scalini
Della discesa a Goglio
Il cane da caccia morsicato
Sul muso dalla vipera,
Gonfiandosi in un soffio a dismisura
Fino alla pietosa fucilata
Il bene oscuro.