Laboratoria: Franca Alaimo


 
domande
 
Dopo:
il vuoto interstellare?
Il silenzio assoluto?
 
Dio non ha voce.
 
Dio mi meraviglia sempre.
Non posso accettarlo.
Non posso rifiutarlo, scrive Bloom.
 
Dio.
 
La mia gatta gioca in cucina
con un frammento di guscio
di noce, assorta
nella sua piccola gioia.
 
Franca Alaimo, da Oltre il bordo (Macabor, 2020)
 
 

Per la rubrica Laboratoria, una volta al mese, vi segnalo qualche verso che ha toccato il mio cuore e che spero sappia toccare anche il vostro.

Franca Alaimo, nata a Palermo nel 1947, risiede nella medesima città. Il suo debutto come poetessa avviene nel 1991 con Impossibile luna. Da allora ha pubblicato altre 19 raccolte poetiche tra cui le più recenti sono: Sempre di te amorosa (LietoColle), Traslochi (LietoColle), Elogi (Ladolfi Editore) e sacro cuore (Ladolfi Editore). Sul sito “La Recherche” ha pubblicato quattro e-book tra cui tre raccolte poetiche e un epistolario. Ha collaborato con P. Terminelli per la rivista “L’involucro”, con T. Romano per “Spiritualità & Letteratura”, e attualmente collabora con i direttori della rivista online “La Recherche”, Maggiani e Brenna. Nel 2018, assieme ad Antonio Melillo, ha curato per l’editore Ladolfi l’antologia L’eros e il corpo. Nel 2017 è stata pubblicata un’autoantologia sul sito online BombaCarta gestito da Liliana Porro ed Elio Andriuoli. Alaimo è anche autrice di tre romanzi: L’uovo dell’incoronazione (Edizioni Serarcangeli, 2001), Vite Ordinarie (Ladolfi Editore, 2018) e La gondola dei folli (Spazio Cultura, 2020). Nel 2019 le è stato dedicato il primo volume dell’opera Italia insulare. I poeti. Franca Alaimo: d’improvviso il canto, a cura di Bonifacio Vincenzi, Macabor Editore.

Tante domande di fronte alla meraviglia di Dio o meglio della gatta che gioca in cucina. Per chiedersi del peso delle domande? Per chiedersi dell’insostenibile leggerezza di una gioia?