José Martí (Cuba, 1853 – 1895) – ita/espa


 
Sueño despierto
 
Yo sueño con los ojos
Abiertos, y de día
Y noche siempre sueño.
Y sobre las espumas
Del ancho mar revuelto,
Y por entre las crespas
Arenas del desierto
Y del león pujante,
Monarca de mi pecho,
Montado alegremente
Sobre el sumiso cuello?
Un niño que me llama
Flotando siempre veo!
 
 
 
 
Sogno a occhi aperti
 
Io sogno
a occhi aperti, giorno e notte
sogno incessantemente.
E sopra le sconvolte
schiume del mare mosso,
e tra le increspate
sabbie del deserto,
e del leone possente,
sovrano del mio petto
gioiosamente in groppa
sul collo sottomesso?
Un bimbo che mi chiama
fluttuando vedo sempre!
 
 

La traduzione di Sueño despierto di José Martí preserva la musicalità del testo in spagnolo. Pur conservando il significato della poesia e il tono del poeta secondo il suo contesto, vi sono alcune delle scelte linguistiche che potrebbero conferire una fluidità diversa dall’originale e tuttavia nella traduzione raggiunge un notevole impatto ritmico.

José Martí [y Pérez] nacque a L’Avana, Cuba, nel 1853 e morì a Boca de dos Ríos, Cuba, nel 1895. Esiliato in Spagna, si laurea in filosofia e lettere all’Università di Saragozza. Arrivò in Messico nel 1875. Fu il liberatore di Cuba e un brillante poeta. Fu membro del Liceo Hidalgo e amico dei grandi letterati messicani. Il 7 marzo 1875 apparve in Messico il suo primo contributo giornalistico. Collaborò alla Revista Universal de Política, Literatura y Comercio. Scrisse anche per El Partido Liberal e El Federalista.

La grande opera di José Martí include una varietà di lettere che rivelano la sua personalità, discorsi che coinvolgono il sentimento patriottico dei cubani che, come lui, vivevano in emigrazione, e lui chiama a fare uno sforzo comune per raggiungere l’indipendenza della patria.

Per quanto riguarda la bibliografia dell’autore, si fa riferimento principalmente a opere pubblicate all’estero (Cuba, Stati Uniti d’America, ecc.) e dopo la sua morte. Visse in Messico per due anni, il 1875 e il 1876, in seguito fece alcuni brevi viaggi. Per un riferimento alla sua produzione generale si veda Obras ordenadas por Gonzalo Quesada y Miranda. La Habana, Roma e Berlín 1902-1923, 15 volumi (Palau 153256). Si veda anche Rafael Heliodoro Valle: “Bibliografía de Martí” in El libro y el pueblo (1931). Iniziatore del modernismo assieme a Rubén Darío e Manuel Gutiérrez Nájera.

 
 
 
 

Fonte: Fichero bio-bibliográfico de la literatura mexicana del siglo XIX. 2 t., de Ángel Muñoz Fernández (México: Factoría Ediciones, 1995).