Giornata internazionale del bacio

Bozza automatica 2995
 
 
 
 
Non voler sapere tutto,
non occuparti del mondo.
Scegli di stare dentro i tuoi confini:
coltiva le tue rose, innaffia
il tuo orto, scruta i segni del cielo.
Ama il tempo che ti è dato,
non altro. Ci sono parole da dire
oggi, mani da stringere ora,
qualche bacio da non rimandare.
C’è abbastanza per vedere,
abbastanza per capire:
c’è abbastanza mondo per non tradirlo
con un altro da inventare.
 
Biagio Accardo, Ascetica del quotidiano (Samuele Editore, 2019, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
Di spalle mi affido al suo abbraccio
mi fido del suo corpo contro il mio corpo
nel sonno che porta a compimento
l’opera della materia e fonda l’invisibile.
Lui mio settimo giorno, mia terra promessa,
altare consacrato dal canto che dalla mia bocca
riverso nella sua bocca – tabernacolo
di baci e di parole a custodia delle braci
per le ceneri da cui siamo risorti.
 
Lucianna Argentino, In canto a te (Samuele Editore, 2019, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
Corpo I
 
Questa pelle è fatta di fili di seta e d’oro
si sfilaccia facilmente se usata con noncuranza.
Non ha brutte pieghe la pelle
solo urgenze e angoli bui
ma camminando e indossando sentieri
i fili s’impigliano nell’arido suolo
e nulla si può contro un
abito che molto ha viaggiato.
Ora lo specchio riflette un corpo pellegrino
trame fragili di una pelle che si desta
e sopravvive a sé stessa.
Specchio specchio delle mie brame
bacia questo corpo che tesse e trama profumi
annusa gli incavi solitari
lecca con lingua morbida il mondo. Il mio.

 
Candelaria Romero, Abitare (Samuele Editore, 2021, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
Collezioni
 
Conservo per te
un pomeriggio d’acqua africana
lingue di onde minori
sotto una barca e tonfi e schizzi
giocati intorno.
ti do in affitto due biciclette
e un tandem e quattro voci stese
su strade sterminate.
ti do il fuoco di un giglio zafferano
e altri cento te ne do
da raccogliere e confondere.
Sono questi i tuoi baci.
 
Rossella Caleca, La stagione accanto (Samuele Editore, 2021, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
Principessa
 
Ti ascolto, principessa ballerina,
gracidare mentre saltelli sull’acqua
che zampilla sui tuoi occhi
obliqui nell’attesa.
 
Potessi, canterina del pantano,
aprirei per te l’asola malfatta:
ci sarebbe un bacio sulla tua pelle glabra
dal manto svolazzante di una favola.
 
Emilio Di Stefano, Asterischi (Samuele Editore, 2021, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
En chest’ancö de mars
l’è Gratia Plena
che i moncc, mia pö luntà,
de lüs i è circondacc
curuna lur de ’l lac
che el i a té speciacc
e i boca i pes, ciamacc,
i salta sö a ciapà
bucù de lüs
da portà zo nel fond
pö tenebrus a bazal
per me con ’st’aria ’mpisa.
 

In quest’oggi di marzo / è Gratia Plena / ché i monti, non più lontani, / sono circondati di luce / corona essi del lago / che li tiene specchiati / e abboccano i pesci, chiamati, / saltano su a prendere / bocconi di luce / da portare giù nel fondo / più tenebroso a baciarlo / per me con quest’aria accesa.

 
Franca Grisoni, Le crepe (Samuele Editore-Pordenonelegge, 2021, Collana Gialla Oro)
 
 
 
 
 
 
Così, ho posato il mio
sguardo su te.
Leggera e irriverente,
come la prima neve sul
verde incolto di settembre.
È stato un brivido,
sciolto al calore di un bacio,
non era inverno.
 
Paola Marchesan, Di stanze e strali (Samuele Editore, 2021, collana Callisto)
 
 
 
 
 
 
Colibrì
 
Avere è lottare.
Sto sospeso nel vuoto per baciarti
come
nelle sere nelle notti
il desiderio.
Tu così in alto,
così in aria in un pulviscolo affollato.
La mia fatica,
le acrobazie per raggiungerti:
riprendere equilibrio e direzione
tra beffarde ventate di eventi.
Consumo le ali per succhiare il tuo miele,
ma troppo veloci i battiti, i sospiri e
quasi stordisco.
Così in alto così in alto
non farmi cadere nel disamore,
piegati la fronte, piegati piegati
che io possa su di te distendermi
senza l’artificio del dolore.
 
Filippo Passeo, Riflessi in un prisma (Samuele Editore, 2021, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
sia ancora caldo il pane
e umide le labbra per baciare
occhi chiari d’orizzonte
la memoria di quest’oggi
la carezza che mancava.
Poi un lento ritrovarci in una sera.
 
Paolo Parrini, Prima della voce (Samuele Editore, 2021, collana Callisto)
 
 
 
 
 
 
Consiglio di classe
 
Non bastano gli occhi per comprendere:
il labiale resta sulla faccia, nascosto,
si distorce nella maschera l’intento
l’espressione e repentina voglio
da te un bacio lungo tutta la pandemia.
Toccare nei tuoi fianchi la rabbia
che è anche la mia.
 
Alice Serrao, Linea di cattedra (Samuele Editore, 2021, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
Ti amo (ancora)
 
Avremmo fatto l’amore
come due amanti clandestini
niente insalata da comprare
niente lavastoviglie da riempire
niente rifiuti nel bidone
solo noi due
e la voglia di stare insieme
di incontrarci lungo un bacio.
Attimi rubati
mi piaceva l’idea di incontrarci
come due ladri amanti.
 
Roberto Rocchi, Senza filo (Samuele Editore, 2019, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
Sono fermo al parcheggio
del Centro Commerciale
ho finito i baci di scorta
c’è vuoto appeso negli scaffali
del vuoto a perdere dei giorni
 
Matteo Piergigli, La densità del vuoto (Samuele Editore, 2019, collana Scilla)
 
 
 
 
 
 
Cativ
 
el prim slongas
de ‘na ma
l’ere mia capit
e sie deentat cativ,
adès envece
base chei dicc
che i par parlà
sensa dì.

Cattivo
Il primo allungarsi / di una mano / non l’avevo capito / ed ero diventato cattivo, / adesso invece / bacio quelle dita / che sembrano parlare / senza dire.

 
Alberto Zacchi, Tremùr (Samuele Editore, 2021, collana Callisto)
 
 
 
 
 
 
Davanti al supermercato li vedo
mano nella mano, i capelli grigi
come legna secca
non credevano di ritrovarsi ancora.
Forse siamo germogli
su cortecce devastate dal tempo
tra i baci di un prato?
 
Giorgia Vecchies, Indizi di un dove (Samuele Editore, 2021, collana Callisto)