Alessandro Canzian suggerisce Emilia Barbato
Minutissimi relitti alla deriva,
le teste canute nel sonno
inclinate su un lato,
naufragano qualche parola.
Si distingue una litania,
resta sospesa nella sua imperfezione
eppure propaga il senso e il suono che tuona
nell’aria immobile della stanza.
– Gesù Giuseppe e Maria
vi dono il cuore e l’anima mia –