Claudia Di Palma

 

Claudia Di Palma, nata a Maglie nel 1985, vive e lavora a Lecce. Tra le sue esperienze più importanti si annovera la passione per il teatro. Ha collaborato con “Astragali Teatro” (2005) e “Asfalto Teatro” (2006/2012). La passione per il canto l’ha portata a seguire inizialmente lezioni private e, attualmente, le lezioni della “World Music Academy” di San Vito dei Normanni, con il maestro Fabrizio Piepoli. Ha seguito il laboratorio poetico “Trasmissione orale della poesia e uso del microfono” tenuto da Mariangela Gualtieri (2013) e, nel 2016, il “Ritiro Poetico” della casa editrice Samuele Editore.

 
 
 
 
Ombra, maturo frutto, cadi
da un raggio e ti spargi nel mondo.
E rendi esatto il tutto.
Tu sei l’utero che raccoglie
e sprigiona la luce, che confina
e sovverte, disegna e poi
scompone una figura. Ora ti sposi,
ora ti separi da un volto.
Mi resti dentro come un segreto.
Un tonfo che diventa preghiera.
 
 
 
 
 
 
Scrivo per non lasciare andar via
l’effimero, per custodire l’eterno
che spesso è, di tutte le cose,
la più cagionevole. E non muore.
È per questo che scrivo:
perché sono effimera e la caducità
è l’unico rimedio che possiedo
nella vastità dei tuoi orizzonti.
Giorno dopo giorno scrivo
per essere medicina e aiuto
alle cose cagionevoli, come l’orizzonte
e l’immortalità di ciò che è.