Bestiario: Carlo Gregorio Bellinvia


 
Articolo
 
Quando la caccia smuove genere
e numero dal totale
 
degli scappati, rinvia alla mira
di un articolo. Una tigre, la tigre
 
marsupiale, trovata nel Trentasei
dopo millenni di foresta,
 
fu messa in gabbia.
Il maschio, rimasto senza
 
nemmeno la coppia,
 
seminava a vuoto, deriso
dai visitatori che gli diedero
 
il soprannome di Benjamin.
Morì a trenta chili nello zoo
 
di Hobart per troppo
freddo. Peso per peso,
 
vita per vita, invece io sono
 
un numero umano nel pieno
zeppo dell’umanità, guarito
 
un decennio dopo
 
dai miei polmoni,
e avverto una colpa
 
grande. Non so gli altri fossili
viventi qui, ma io mi sento
 
l’impostore, la fortuna
 
ha salvato un impostore.
 
 
 
 
 
 
Sillogismo 4
 
a) noi faremo un figlio e andrà denunciato
b) noi faremo una figlia e andrà denunciata
c) i fatti vanno denunciati
d) alla fine l’amore deve riuscire in un fatto chiamato
e) il cuculo uccide i fatti non chiamati e le famiglie non dette
f) il cuculo è un parassita
 
Non siamo il solito compito biologico
svolto per voi da un padre
e da una madre, ci dispiace,
e la famiglia usata è ancora cieca.
Non siamo fatti d’amore
né per amore. Siamo figli reali, veri.
 
 
 
 
 
 
XIX. orsa

L’orsa JJ4 non sarà abbattuta
il TAR di Trento: non imputabile
imputabile non al comportamento
problematico di un singolo orso ma ad un più
ampio problema di gestione della convivenza
con gli esseri umani

Forse l’agnello,
mentre lo sforma la bocca
 
dell’orsa, avverte in un attimo
la pecora che più non sarà,
 
e forse l’orsa
già sente di ritornare
all’identica orsa
 
di pochi istanti prima,
così simile al peluche,
 
abituata a sentire nella preda
 
quel minimo di invasione
e poi di crescita
e di posto preso: difficile
 
disegnare alla de Saint-Exupéry
quelle mostruosità
 
semplicissime. L’orsa
 
torna al bosco,
tra gli zaini dei ghiri
 
agli alberi e cappelli
svelti di passero. Poi
 
le infrastrutture
sempre in corso del sangue
 
ovunque, e il buio
come educazione
 
e ricarica di vita
irresponsabile.
 
 
da Omissis (Arcipelago Itaca, 2021) di Carlo Gregorio Bellinvia