Una Scontrosa Grazia & Cotidie Legere

 

Due importanti eventi con libri Bompiani e Samuele Editore-Pordenonelegge per un fine settimana d'eccezione. Due cicli letterari, Cotidie Legere in partenza e Una Scontrosa Grazia in essere dal 2015, per due straordinarie location: Brisighella e Trieste.

Quando la bellezza dei luoghi è la bellezza delle parole.


BRISIGHELLA

TRIESTE


COTIDIE LEGERE: UNA DATA CON LA GRANDE NARRATIVA BOMPIANI

22 aprile, Convento dell'Osservanza, Brisighella

 

Cotidie legere, leggere quotidianamente come buona abitudine per vivere meglio. Sulla base di questo assunto, il Comune di Brisighella e l’Assessorato alla Cultura sono orgogliosi di presentare, accanto alla programmazione tradizionale del borgo, un nuovo ciclo di presentazioni di libri. Una proposta che intende promuovere la lettura attraverso occasioni di incontro con gli autori, proposte di novità letterarie e momenti di confronto e dialogo.

Una chiamata culturale da parte dell’Assessore Gessica Spada a cui hanno risposto, a vario titolo, l’Unione della Romagna Faentina, la Pro-loco di Brisighella, la Memoria Storica “I Naldi-Gli Spada” e gli Amici dell’Osservanza. Un’unione di intenti tesa anche a valorizzare gli spazi del complesso conventuale cinquecentesco dell’Osservanza, richiamando giovani e turisti che potranno approfittare dell’occasione per apprezzare e visitare le bellezze storico-architettoniche presenti. In questa direzione anche l’apertura dei canali Facebook e Instagram, già attivi, di “Cotidie legere”, che proporranno informazioni e aggiornamenti sul ciclo e sul territorio.

Si tratta di una rassegna letteraria completamente nuova, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, che coinvolge autori di rilievo, alcuni dei quali hanno origini romagnole e sono ora noti nel panorama letterario nazionale. Una rassegna di alto valore culturale, che dà linfa al già folto palinsesto di eventi previsti per questa primavera - estate a Brisighella”, afferma l’Assessore Spada. A lei fa eco la direttrice artistica del ciclo, Elisabetta Zambon: “Ho colto con entusiasmo la proposta del Comune non solo come un importante attestato di stima, ma anche come uno stimolo condiviso per rendere Brisighella sempre più un punto di riferimento per la cultura del territorio e non solo, un vero e proprio salotto culturale capace di coniugare le diverse realtà già presenti in loco”.

Cristiano Cavina su Bompiani

Il ciclo aprirà venerdì 22 aprile, presso il refettorio grande del Convento dell’Osservanza, alle ore 21, con la presentazione di La parola papà di Cristiano Cavina (Bompiani, 2022). Autore di Casola Valsenio, Cavina scrive un romanzo di famiglia mettendone al tempo stesso in discussione i fondamenti. "Si può diventare un papà senza averne avuto uno? Il protagonista di questa storia trascorre l’infanzia sognando il mondo visto dall’alto, quello dei bambini che hanno un padre che li prende sulle spalle, ma le sole risposte alle sue domande le trova tra le pagine dei libri. È così che, quando tocca a lui diventare padre, pensa di poter fare i conti con il passato scrivendo a sua volta un romanzo. Ma saranno proprio i figli – che coniano per lui l’ambiguo appellativo di “babba” – insieme ai detenuti di un carcere a spingerlo verso la soglia dove l’immaginazione osa incontrare la realtà e ciascuno si assume la responsabilità di vivere la sua storia fino in fondo. Per questo il “babba” e i suoi tre bambini si mettono in viaggio tra la Via Emilia, la letteratura e la vita, alla ricerca di una parola che bisogna trovare il coraggio di pronunciare. Cristiano Cavina scrive un romanzo di famiglia mettendone al tempo stesso in discussione i fondamenti. Grazie a una lingua viva, plasmata dall’urgenza, viaggia attraverso il gioco di specchi che trasforma un figlio in un genitore. E in queste pagine tenere e spietate si interroga insieme a noi sull’onestà della scrittura, sul potere della lettura, sulle narrazioni a cui affidiamo il compito di renderci le persone che siamo" (dal sito di Bompiani).

Seguiranno venerdì 27 maggio la presentazione del saggio Vita e leggenda di Allegra – Figlia di Lord Byron e nipote di Mary Shelley di Giulia Melandri (Società Editrice “Il Ponte Vecchio”, 2021), venerdì 24 giugno la presentazione della raccolta poetica Piazzale senza nome di Luigia Sorrentino (Samuele Editore-Pordenonelegge, 2021, collana Gialla Oro) e, infine, venerdì 22 luglio la presentazione del romanzo Sempre tornare di Daniele Mencarelli (Mondadori, 2021). Opere diverse per ambientazioni e stili ma che nella parola trovano un punto di confronto e riflessione sull’esperienza umana, storica, poetica.

Tutti gli incontri saranno ad entrata libera e nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti. Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Brisighella al numero 0546 994405 oppure la Pro-loco di Brisighella al numero 0546 81166.


UNA SCONTROSA GRAZIA: LA GRANDE POESIA DI SAMUELE EDITORE-PORDENONELEGGE

23 aprile, Libreria Lovat, Trieste

 

Continua Una Scontrosa Grazia, il ciclo di incontri letterari triestini fondato nel 2015 e attualmente ospitato dalla Libreria Lovat. Sabato 23 aprile Fabrizio Fantoni e Mario Famularo presentano Piazzale senza nome di Luigia Sorrentino (Samuele Editore-Pordenonelegge, 2021, collana Gialla Oro) dialogando con l’autrice. Libro, presentato a Pordenone e al Salone del Libro di Torino nel 2021, che segna e apre il nuovo percorso della collana Gialla di Pordenonelegge assieme alla Samuele Editore.

Luigia Sorrentino sul primo blog della Rai dedicato alla Poesia

Nota poeta e giornalista, è fondatrice del primo blog di Poesia della Rai, da alcuni mesi evolutosi in un sito letterario indipendente che è riuscito a coniugare quindici anni di esperienza di promozione culturale quotidiana su Rai News 24 (con poeti come Antonella Anedda, Franco Buffoni, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Valerio Magrelli, Gian Mario Villalta, Adonis, Yves Bonnefoy, Tony Harrison, Ewa Lipska, Seamus Heaney, Mark Strand, Adam Zagaiewski), con il coraggio di una visione indipendente che, immediatamente, si è distinta con un focus sulla poesia russa e ucraina. Azione controcorrente, si pensi alla controversa decisione, poi ritirata, a marzo 2022 di sospendere il corso su Dostoevskij alla Bicocca di Milano, ma anticipatrice di una forma mentis bene esemplificata dalla recente via Crucis di Papa Francesco che ha visto affidare la XIII stazione a una donna ucraina e una russa come simbolo e richiesta di riconciliazione. Un vero e proprio appello fondante il nuovo sito e bene esemplificato dalle parole di Sorrentino nel suo profilo Social: “non potevamo più aspettare”.

Vincitrice del Premio Città delle Donne a Roma nel dicembre 2021 per meriti poetici e per il suo impegno civile e divulgativo su temi femminili, premio consegnatole dal ministro Franceschini, la Sorrentino ha diverse pubblicazioni poetiche. Tra queste: L’asse del cuore («Almanacco dello Specchio» Mondadori, 2008), Olimpia (Interlinea, 2013-2019, prefazione di Milo De Angelis, postfazione Mario Benedetti), Inizio e Fine (I quaderni di Stampa2009, 2016, a cura di Maurizio Cucchi), e il recente Piazzale senza nome (Samuele Editore-Pordenonelegge, collana Gialla Oro). Tra le traduzioni dei suoi libri all’estero: Olimpia (Recours au Poème Editeur, 2015, traduzione in francese di Angèle Paoli), Figure de l’eau / Figura d’acqua (Al Manar, 2017, con inchiostri di Caroline François-Rubino, traduzione in francese di Angèle Paoli ), Début et Fin (Al Manar, 2018, con collage di Catherine Bolle, traduzione in francese di Joëlle, Gardes), Olympia (Al Manar, 2019, con disegni di Giulia napoleone, traduzione in francese di Angèle Paoli). Per il teatro ha scritto e pubblicato il dramma Olimpia, tragedia del passaggio (2020), una produzione del Napoli Teatro Festival Italia diretto da Ruggero Cappuccio, messo in scena nel Palazzo Reale di Napoli il 16 luglio 2020.

I prossimi appuntamenti di Una Scontrosa Grazia vedranno venerdì 13 maggio Marco Marangoni presentare Prima di nascere di Claudio Damiani (Fazi Editore, 2022), e venerdì 20 maggio Carlo Selan presentare Le attese di Giuseppe Nava (Vydia Editore, 2021).

Tutti gli incontri sono a entrata libera. Al termine di ogni incontro tradizionale open mic del pubblico.