Sandro Pecchiari ha pubblicato tre raccolte di poesia: Verdi Anni, Le Svelte Radici e, in versione bilingue L’Imperfezione del Diluvio – An Unrehearsed Flood con la casa editrice Samuele Editore di Fanna, Pordenone.
Alcuni suoi lavori, tradotti in albanese, inglese, sloveno e spagnolo, sono apparsi in numerose antologie.
Traduce da e in inglese: sue traduzioni dall’inglese sono visibili nel sito della casa editrice Caitlin Press.
Collabora con le riviste Traduzionetradizione (Press Point, Milano) e L’Almanacco del Ramo d’Oro (Trieste).
Non più io sono perché noi siamo, sarò
uno senza accanto
in questo scambiarci di abbracci
che schiarisce gli addii
fate questo in memoria
per disciplinare il fato
e trattenere l’acqua per un dopo, soli,
nascosto tra le mani.
E ciò non basta
alla ferita che contorce entrambi
tendere all’uno
mentre l’uno non combacia.
viaggia leggero
porta solo quello che hai perduto
non voltarti
non c’è meta
oltre all’interrogarsi
ascolta il sangue che riparte sempre
ogni strada conduce
al sollevarsi del respiro sulle punte