Riapre la Collana di Poesia L’Angiolo


 

La collana di poesia L’Angiolo, nome derivante dalla variante toscana e letteraria del termine «angelo», nasce nel 2013 da un’idea della scrittrice Federica Maria D’Amato e dell’editore pescarese Mario Ianieri. La curatela è della D’Amato che gestisce la collana per tre-quattro anni. Dopo circa quattro-cinque pubblicazioni — fra le quali Avere trent’anni (2013) della stessa D’Amato, l’antologia La consolazione della poesia (2015), Cinque donne e un’onda (2015) di Davide Rondoni, Non muoversi (2017) di Luigi Colagreco e CODICE P, in morte del padre (2018) di Simona Novacco — la macchina editoriale si ferma, congelandosi per altri cinque anni. La D’Amato, come un angelo della soglia che ha mostrato una via, lascia la Ianieri Edizioni e la curatela della collana, fino a che a luglio 2023 il giornalista e scrittore Fabio Barone decide, con il beneplacito dell’editore Mario Ianieri, di proseguire su quella strada aperta esattamente dieci anni prima.

La curatela, passata nelle mani di Fabio Barone, continua idealmente sulla scia intellettuale e spirituale aperta dalla sua ideatrice.

«L’Angiolo — spiega il curatore di collana — vuole essere non solo un progetto editoriale ma il contenitore di una visione che nasce, dapprima, nella fissa dimora dello sguardo, solo poi nell’attento dettato della parola poetica quale tensione che sappia conferire simboli per approssimarsi alle cose del mondo che ci circondano, così anche all’invisibile, nel tentativo mai finito di scavare addentro la vita e le sue molte stazioni. Angelo è allora la parola, messaggera dell’istante, chiamata a interrogare la vita al fine di restituire un’immagine che sappia esprimerne il moto, lo specchio ustorio della conoscenza».

Il piano editoriale prevede la pubblicazione di due massimo tre libri di poesia l’anno, con una rigida e attenta selezione dei manoscritti che giungeranno al curatore.

Le proposte editoriali, le quali potranno essere inviate per una valutazione all’email poesia@ianieriedizioni.com, dovranno essere corredate del nome e cognome dello scrittore o scrittrice, di una loro breve presentazione biografica e dell’eventuale e provvisorio titolo attribuito alla raccolta. Le norme redazionali vogliono il foglio digitale contenente i testi in formato .pdf, compilato con una poesia per pagina in font Times New Roman grandezza 12.

Il curatore di collana avrà premura di rispondere, in primis, agli autori o alle autrici candidati/e per la pubblicazione, mentre agli autori non selezionati verrà inviata una email di risposta non appena possibile. L’opera intellettuale di ogni autore/autrice non selezionato/a non verrà in alcun modo divulgata.