Piero Toto (Regno Unito/Italia) – ita/eng

 

«…only the one that inflicts the pain can take it away»
Madonna (1992)

I’m in Love with a Rubberman
 
you boom on the surface
of things like a thorn
shines with pulse & beat
through your fingers
I exist like suds
creeping up inaudible
 
the audacity of lust
suspends our disbelief
with spits & slaps & fists
manifestos for the body electric
 
what’ll be the legacy
we dream as the thrill
of this unknown
tip-taps away
in soiled boots
& amyl tonight
 
the certainty of living
yes Sir          is a safe word
 
Poesia pubblicata originariamente su Seek, Summer Issue (2020)
 
 
 
 
Is My Body Mine
after Pale Blue’s I Walk Alone With Acid 
 
Don’t you just love
a crisp November dawn
when sun flares are numb
my whiteness raw as artefacts.
I feel like fucking
& sacrificing brightness
to the altar of your hands.
 
One day we won’t be
hit by rays, this body
won’t be mine or my father’s.
 
In one version of this day
my skin stammers— I am
          my sister’s irate chest
          my brother’s restless arm
          the smirk a mother makes
a shrine— will you hold it?
 
Poesia pubblicata originariamente su fourteen poems, Issue 8 (2022)
 
 
 
 
 
 
L’amore è un uomo di gomma
 
tu esplodi in cima
alle cose come spina
brillante che pulsa che batte
tra le tue dita
esisto come schiuma
m’insinuo inudibile
l’audacia del piacere
sospende la nostra diffidenza
con sputi e schiaffi e pugni
manifesti per il corpo elettrico
 
quale sarà il lascito
da noi sognato mentre il fremito
di questo ignoto
si dissolve stanotte
nel fango di stivali
e nitrato di amile
 
il certo vivere
Sissignore           è una parola di sicurezza
 
 
 
 
 
Is My Body Mine
ispirata a I Walk Alone With Acid dei Pale Blue
 
Come non amare
l’alba pungente di novembre
che abbaglia di luce intorpidita
il mio biancore grezzo come manufatti.
Ho voglia di scopare
di immolare la luminosità
alle tue mani-altare.
 
Un giorno i raggi
non ci colpiranno, questo corpo
non sarà mio o di mio padre.
 
In una variante di questo giorno
la mia pelle balbetta – sono
          di mia sorella il petto irato
          di mio fratello il braccio inquieto
          il ghigno di una madre
un santuario – saprai custodirlo?
 
 
Traduzioni dell’autore