Fernando Della Posta

Fernando Della Posta
 
 
L’arancia sanguinella
 
Mentre l’estate esala gli ultimi respiri
nella pineta, dalla buccia che tagli
sprizza nelle nari un succo non voluto,
amarognolo, rossastro, speziato.
Poi una salva di tuoni senza lo scroscio
s’abbatte, incupisce la boscaglia
e fra i tronchi e gli aghi oscurità avvolge
la nostra improvvisata stanza.
Nella tua mano appare come un’unghia
di luna.