La strofa alcaica (esercizio)

Bozza automatica 315

La strofa alcaica, anche se meno conosciuta e fortunata della strofa saffica, è  ugualmente valida e interessante.

La strofa alcaica originale (così denominata dal poeta Alceo) è una strofa tetrastica così composta:

 

  • endecasillabo alcaico: U _ U _ | _ | _ U U | _ U U
  • endecasillabo alcaico: U _ U _ | _ | _ U U | _ U U
  • enneasillabo alcaico: U _ U _ | _ _ U _ | U
  • decasillabo alcaico: _ U U | _ U U | _ U | _ U

 

Gli adattamenti alla prosodia italiana sono diversi. Quello più consolidato è, tuttavia:

 

  • endecasillabo alcaico > doppio quinario, uno piano e uno sdrucciolo > 1°, 4°, piana || 1°, 4°, sdrucciola
  • enneasillabo alcaico > novenario > 2°, 5°, 8°
  • decasillabo alcaico > decasillabo > 3°, 6°, 9°

 

Dove l’accento di prima nei quinari è preferibile, ma in ogni caso secondario. È possibile teorizzare anche una versione più fedele al ritmo originario:

 

  • endecasillabo alcaico > 2°, 4°, 7°, 10°, sdrucciola
  • enneasillabo alcaico > 2°, 5°, 8°, piana – oppure – 2°, 4°, 6°, 8°, piana
  • decasillabo alcaico > 3°, 6°, 9°, piana – oppure – 1°, 4°, 7°, 9°, piana

 

Per questo esercizio ci limiteremo ad utilizzare la prima forma, quella consolidata.

 

Traccia:

 

TEMA = a piacere.

 

METRO = doppi quinari, novenari, decasillabi.

 

SCHEMA = strofe alcaiche; minimo due, massimo quattro, con versi sciolti, o se preferite, in rima (ABAB, o ABBA).

 

Esempio:

 
Stretti viviamo l’era di plastica
Ch’ogni ambizione subito agevola:
Concede gentile, materna
Elargendo alla comunità.
 
Cosa ci dona dunque quest’epoca?
Mille e più lussi, l’abile fabbrica
A tutti opulenza dispensa,
Rinnegando così povertà.
 
Pur tale industria vessa prolifica,
Già edulcorando droghe sintetiche:
Miraggi che certo in natura
Nessun uomo ha mai visto o vedrà.
 
Dunque è fortuna questo diffondere
Cibi artefatti e scarti elettronici,
L’umani così condannando
A un torpore che li annienterà?
 

Mario Famularo