Raquel Lanseros (Spagna) – ita/espa

Bozza automatica 1630
 
 
A propósito de eros
 
De todas las terrenas servidumbres
que aprisionan mi afán en esta cárcel
me confieso deudora de la carne
y de todos sus íntimos vaivenes
que me hacen más feliz
y menos libre.
 
A veces, sin embargo,
la esclavitud se muestra soberana
y me siento señora del destino.
 
Porque sé amar, porque probé la fruta
y no maldije nunca su sabor agridulce,
porque puedo ofrecer mi corazón intacto
si el camino se digna requerirlo,
porque resisto en pie, con humilde firmeza,
el rigor de este fuego que enloquece.
 
En este fragor mudo en el que todos somos
rufianes, vagabundos, desposeídos y presos
no existen vencedores ni vencidos
y mañana no arrienda la ganancia de ayer.
 
Que no entre en la batalla quien sucumba
ante el rencor pequeño de las humillaciones.
 
Sabed, son necesarias descomunales dosis
de grandeza de espíritu y coraje
en las lides calladas de la pasión humana.
 
La recompensa, en cambio, es sustanciosa.
 
Ser súbdito tan sólo de la naturaleza,
no temer a la muerte ni al olvido,
no aceptarle a la vida una limosna,
no conformarse con menos que todo.
 
 
 
 
 
 
A proposito di eroi
 
Di tutte le terrene servitù
che imprigionano la mia ansia in questa prigione
mi confesso debitrice della carne
e di tutti i suoi intimi alti e bassi
che mi rendono più felice
e meno libera.
 
A volte, tuttavia,
la schiavitù si mostra sovrana
e mi sento signora del destino.
 
Perché so amare, perché ho assaggiato il frutto
e non ho mai maledetto il suo sapore agrodolce,
perché posso offrire il mio cuore intatto
se la strada è degna di richiederlo,
perché tengo in piedi, con umile fermezza,
il rigore di questo fuoco impazzito.
 
In questo frastuono muto in cui siamo tutti
ruffiani, vagabondi, diseredati e prigionieri
non ci sono vincitori né vinti e
domani non affitta il profitto di ieri.
 
Che non entri nella battaglia chi soccombe
davanti al piccolo rancore delle umiliazioni.
 
Sapete, sono necessarie dosi enormi
di grandezza di spirito e coraggio
nelle liti silenziose della passione umana.
La ricompensa, invece, è sostanziosa.
 
Essere suddito solo della natura,
non temere la morte né l’oblio,
non accettare l’elemosina dalla vita,
non accontentarsi di niente di meno che di tutto.
 
 
Traduzione di Federica Imperato