Fiorire la mia morte – Luigi Oldani

è senza origine il lento approssimarsi di un addio – Vanna Carlucci

Destinati a perdersi nel tumulto di una metamorfosi – Flavio Ermini

Con le parole che scrivo io do il mio addio al mondo – Paola Silvia Dolci

Ogni stagione ha per te la grazia del suo fiore – Roberta Ioli

Questa deriva vivo ti divora – Alessandro Salvi

Quella luce che elenca le cose – Alessandro De Santis

S’improvvisa con nulla più che mezze certezze – Valentino Ronchi

Riattaccarsi alla parte sospesa delle cose – Alessandra Corbetta

quel niente che non chiede, e che consola – François Nédel Atèrre

Proviamo a trascendere i cieli immisurabili – Giuseppe Meluccio

Voglio così come il sorbo tra i larici e gli abeti coprirmi di infinita neve – Roberta Dapunt