Mario Famularo suggerisce Mario Ramous
Quale ansietà reca la vita, quali
pensieri sempre l’affligge, cresciuta
alla fatica, al pianto, alla paura,
ora alla morte.
Rapida d’immagini
così la mente indugia alla speranza:
di notte in notte apre nuovi affanni
e la natura nostra si corrompe.