Foto di Beppe Ferrigno
mi sono confusa col tuo cranio
pieno di meraviglie* e di bile
le acque venivano via con lei
e la sua sparizione coincideva
con la fine per farla orba
per farla ora che non è più ora
tutte le acque e non veniva via
l’orto aprico alieno da
recinzione e il sale a cerchio
a diluvio sotto il letto del fiume
e la storia che apre a capo
con un capo mozzato
e ancora apre
*A. Pizzuto