Carolyn Forché (USA) – eng/ita

Carolyn Forché (USA)

 
 
In Spanish he whispers there is no time left.
It is the sound of scythes arcing in wheat,
the ache of some field song in Salvador.
The wind along the prison, cautious
as Francisco’s hands on the inside, touching
the walls as he walks, it is his wife’s breath
slipping into his cell each night while he
imagines his hand to be hers. It is a small country.
 
There is nothing one man will not do to another.
 
 
 
 
 
 
In spagnolo sussurra che non c’è tempo
è il suono della falce che si inarca nel grano
il dolore di qualche canzone contadina in El Salvador.
Il vento attorno alla prigione, con cautela,
come le mani di Francisco al suo interno, toccando
le pareti mentre cammina, è il respiro di sua moglie
che scivola nella sua cella ogni notte mentre lui
immagina che le sue mani siano quelle di lei. È un piccolo paese.
 
Non c’è niente che un uomo non farebbe a un altro.
 
 
Traduzione di Rocio Bolanos