Nostalgia del presente
Heredé el insomnio de mi padre.
De día, un pez-mascota
que se mueve en una pecera.
De noche, añoramos el océano.
Nostalgia del presente.
Eso padecemos mi padre y yo.
Pasatiempo
Con un libro entre las manos y mascando amapolas
espero tranquila y sin sorpresas
la inevitable y certera garra en la espalda.
Quimera
Ya no aguardo a la muerte ni la invoco:
invento un charco que mira al cielo.
Autoexilio
Esa mordida que no encuentra nunca su bocado
insiste en darme techo piernas libros
jarra de agua y alimentos.
Tengo todo, hasta el vacío.
Nostalgia del presente
Ho ereditato l’insonnia da mio padre.
Di giorno, un pesce-mascotte
che si muove in un acquario.
Di notte, agogniamo l’oceano.
Nostalgia del presente.
Di questo soffriamo io e mio padre.
Passatempo
Con un libro tra le mani e masticando papaveri
attendo tranquilla e senza stupore
l’immancabile e precisa pugnalata alla schiena.
Chimera
Non attendo più la morte né la invoco:
Invento una pozzanghera che guarda verso il cielo.
Autoesilio
Questo morso che non trova mai il suo boccone
insiste nel darmi un tetto gambe libri
una brocca d’acqua e alimenti.
Ho tutto, persino il vuoto.
Traduzione di Rocio Bolanos
