Premio di poesia Laboratorio della visione – I Edizione


 

Premio di poesia Laboratorio della visione

Bando di concorso per poesia edita e inedita e per progetti di traduzione

I edizione 2024 – Pesaro

 

Laboratorio della visione è un nuovo concorso di poesia nel panorama italiano.

 

Il premio nasce in collaborazione con Incanto Short Film Festival 2024, festival di cortometraggi cinematografici alla sua seconda edizione, ed è supportato dalla Fondazione Calzolari, istituzione internazionale col fine di promuovere le opere dell’artista Pier Paolo Calzolari e iniziative culturali legate al mondo dell’arte figurativa e della poesia.

Il Laboratorio promuove due giorni di incontro e dialogo tra forme della visione, quella poetica e quella cinematografica, che raramente trova spazio nei concorsi italiani. La settorialità del mondo poetico e del mondo del cinema fa sì che questi due grandi laboratori dell’incanto e della traduzione di parole e immagini vivano vite inspiegabilmente parallele.

La scommessa del premio, che arricchisce la programmazione del festival cinematografico Incanto Short Film Festival 2024, è proprio quella di invitare chi scrive a presentare i propri lavori di fronte a un pubblico di professionisti della visione cinematografica, e viceversa.

L’iniziativa non vuole necessariamente richiamare artisti dell’interdisciplinarietà, benché questa dimensione sia benvenuta all’interno dalla sezione Bande à part di Incanto. Il fine è favorire l’incontro tra artisti di diverse discipline tramite premi, letture ed eventi, e uno speciale Premio visione, unico nel suo genere nel panorama dei festival di cinema e letteratura.

Ad arricchire il progetto, infatti, un’altra dimensione della visione accompagnerà autori e cineasti coinvolti, quella delle arti figurative: tra i premi e le sovvenzioni offerte dalla Fondazione Calzolari verrà assegnato un disegno originale dell’artista Pier Paolo Calzolari per la sezione Premio visione.

Inoltre, i finalisti verranno resi partecipi delle attività e proposte artistico-culturali della Fondazione Calzolari, tramite incontri e dialoghi mirati all’interazione tra poesia e arti figurative.

 

Sezioni del premio

SEZIONE A): Silloge inedita. Si partecipa inviando tra gli 8 e i 12 testi a tema libero (per un totale di massimo 300 versi), in lingua italiana, dialetto, o contaminazioni tra italiano e lingue altre, da consegnarsi in file pdf e word a laboratoriovisione.poesia@gmail.com, insieme a dati anagrafici, contatti e breve biografia dell’autore/autrice. Per silloge inedita si intende non pubblicata in volume; i testi possono essere apparsi, in forma parziale, online o su rivista. La giuria selezionerà una rosa di finalisti, tra cui verrà nominato il vincitore durante la cerimonia del premio.

Premio: per ogni finalista, la pubblicazione in un e-book di AnimaMundi Edizioni, con una nota critica introduttiva. Il vincitore riceverà inoltre un premio di 300 euro.

Ai finalisti è offerto il pernottamento per le due giornate del premio, in strutture convenzionate.

 

SEZIONE B) Libro di poesia edito. Si partecipa con un libro di poesia edito tra il 2014 e il 2024, da consegnarsi in file pdf a laboratoriovisione.poesia@gmail.com, insieme a dati anagrafici, contatti e breve biografia dell’autore/autrice. La giuria valuterà quei libri che aprono alla visione: tramite la traduzione dell’immagine in parola, e della parola in immagine. La giuria sceglierà una rosa di finalisti, tra cui verrà nominato il vincitore durante la cerimonia del Premio.

Premio: il vincitore riceverà 700 euro. Ai finalisti, cui verrà richiesto di inviare una copia cartacea del libro per ogni giurato, è offerto il pernottamento per le due giornate del premio, in strutture convenzionate.

 

SEZIONE C) Traduzione di un libro di poesia. Si partecipa inviando un estratto di traduzione in italiano di un libro di poesia (per estratto si intendono tra i 10 e 15 testi), in file pdf e word, a laboratoriovisione.poesia@gmail.com.

Inviare inoltre: 1) breve curriculum del traduttore (massimo 1.500 caratteri circa), 2) breve nota biografica dell’autore (massimo 1.500 caratteri circa), 3) breve presentazione del libro (massimo 1.500 caratteri circa); 4) autorizzazione all’edizione integrale del libro. La giuria sceglierà fino a 3 progetti di traduzione, all’interno dei quali verrà nominato il vincitore durante la cerimonia del premio. I giurati si riservano di non assegnare il premio se i progetti ricevuti non saranno considerati meritevoli di pubblicazione.

Premio: pubblicazione del libro tradotto nella collana ‘cantus firmus’ di AnimaMundi Edizioni. Ai finalisti è offerto il pernottamento per le due giornate del premio, in strutture convenzionate.

 

SEZIONE SPECIALE – Premio visione: Possono partecipare tutti coloro che sono iscritti al premio Laboratorio della visione. Questo premio è una sfida, quella di incontrare un’immagine, e farla propria. Si chiederà agli autori presenti di partecipare alle proiezioni dei corti nella seconda giornata del festival e di scegliere un corto, un’immagine, un personaggio, su cui sviluppare un testo in prosa o in versi, nella più ampia libertà di forma, da consegnarsi in file pdf e word, entro un mese dalla fine del festival, all’indirizzo email laboratoriovisione.poesia@gmail.com.

Premio: Il premio esclusivo di questa nuova categoria, che verrà assegnato nel 2025, consiste in un disegno originale dell’artista Pier Paolo Calzolari.

 

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