Fame
Può darsi
sia un retaggio
cannibalesco,
questo di mangiarsi
con gli occhi
con le mani
la bocca e
tutto il resto.
Ma più ti mangio
e più mi metti
fame:
mi sazi l’appetito
senza che risulti
poi esaurito.
Ti voglio e
non mi stanco
di volerti,
e non mi basta
mai di averti.
da Affari di cuore (Einaudi, 2011)
Hambre
Quizá
es un legado
canibalesco,
esto de comerse
con los ojos
con las manos
la boca y
todo el resto.
Pero cuanto más te como
más me das
hambre:
satisfaces mi apetito
sin resultar
luego agotado.
Te deseo y
no me canso
de desearte
y no me basta
nunca tenerte.
Traduzione di Rocio Bolanos