Roberto Dedenaro

Bozza automatica 30
 
 
I giorni miei sono polverosi, compero continui prodotti,
detergenti detersivi, ma mai non basta, mai la polvere si resta
e smette di riempire ogni tempo e spazio e cosa, mai non posa
Erica adesso durante messa legge il Vangelo, forse una scommessa
forse una qualche forma di felice certezza
che il rito renda il tempo immobile e ripulisca ogni cosa
dalla polvere che cade come bianca, bianca neve.
Cerco l’arresa complicità alla sostanza che cade senza fine,
senza storia e quasi senza rumore, mentre
la fila dei detersivi che guardano beffardi
più di mille e mille sguardi, questo muovere le mani
gesticolare far richiami, mentre tu vorresti sentir la spiegazione
di un maestro scombinato ma pieno di sorrisi.
Ecco è di nuovo la stagione dei fiordalisi
Ho cercato, di preferire, invece se non felice, consapevole, almeno
di ciò che passa, me compreso.