Premio Poesia Immaginata

Premio Poesia Immaginata

 

Regolamento
Concorso “Poesia immaginata”

 
 

Articolo 1
Finalità del Concorso

Il Concorso “Poesia immaginata” è stato ideato da Il Circolo di Confusione ed è uno spin-off del Premio Nazionale Paolo Volponi; le finalità del Concorso mirano a unire le due anime dell’Associazione Culturale Il Circolo di Confusione: l’anima fotografica che ne rappresenta le origini e l’anima letteraria che ne rappresenta lo spirito e l’impegno sociale; di fondamentale ispirazione è stato l’intento di sostenere e promuovere il potenziale artistico che poesia e fotografia
esprimono nel loro connubio.

 

Articolo 2
Modalità di partecipazione e caratteristiche tecniche delle opere

Il Concorso si compone di un’unica sezione aperta a singoli, coppie (duo) o gruppi (se trattasi di studenti: classi a partire dalla scuola secondaria di secondo grado), che potranno partecipare presentando un’unica opera composta da:

  • una poesia in lingua italiana, scritta di proprio pugno, edita o inedita, a tema libero e senza limiti di lunghezza, da inviare con file word (.doc) non protetto; il carattere di stampa ammesso è ‘Times New Roman’ corpo 12, colore nero. Nel titolo e nel testo della poesia non dovrà esserci il nome dell’autore pena l’esclusione dal Concorso; non verranno accettate inoltre poesie con logo, firma, sottolineature e segni riconoscibili di qualsiasi genere. Il titolo della poesia all’interno del documento di testo deve corrispondere a quello indicato nel nome del file.
  • un lavoro fotografico, autoprodotto, che dovrà cogliere l’essenza del testo poetico abbinato; lo stesso potrà essere composto da un minimo di 1 a un massimo di 10 fotografie (in caso si inviino più foto, le stesse andranno progressivamente numerate); le fotografie potranno riguardare i soggetti più disparati, interpretati artisticamente; sono ammesse fotografie in b/n o a colori con qualsiasi tipo di post-produzione. Le fotografie dovranno essere in formato JPEG (.jpg), profilo colore RGB. Il peso massimo consentito per ciascuna immagine è 6 MB. Sono ammesse sia immagini scansionate su pellicola (negativa o diapositiva), sia realizzate direttamente da apparecchi digitali. Le fotografie non dovranno essere state premiate in altri concorsi al momento dell’iscrizione. Non verranno accettate fotografie con logo, firma, watermark e segni riconoscibili di qualsiasi genere. Si precisa inoltre che non vanno inviate foto della propria persona. Il nome del o dei file del lavoro fotografico dovrà essere lo stesso del file della poesia abbinata.

 

Articolo 3
Invio delle opere

Per partecipare al Concorso è richiesto un contributo per le spese di segreteria pari a 10 euro, che dovrà essere inviato tramite bonifico bancario o postale intestato a: Il Circolo di Confusione IBAN IT44B0615069450CC0010078622 con specificata la causale: Concorso Poesia Immaginata prima edizione. Saranno accettate soltanto le domande di partecipazione accompagnate dalla ricevuta del versamento del contributo richiesto. Le domande di partecipazione al Concorso dovranno pervenire, seguendo le modalità indicate di seguito, entro e non oltre la data del 15 aprile 2018

 

Invio telematico delle opere

Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate solo ed esclusivamente per via telematica, tramite sistema WeTransfer (www.wetransfer.com) all’indirizzo di posta elettronica: poesiaimmaginata@gmail.com. Come testo nel messaggio d’invio si dovrà inserire la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione Concorso Poesia Immaginata prima edizione – Nome Cognome”; come allegati si dovranno spedire i seguenti file:

  1. Scheda d’adesione al Concorso (debitamente compilata)
  2. Poesia
  3. Lavoro fotografico
  4. Ricevuta del versamento della quota di iscrizione richiesta

 

Le domande di partecipazione pervenute oltre il termine indicato dall’Organizzazione non verranno esaminate dalla Giuria del Concorso. La partecipazione al Concorso implica la piena e incondizionata accettazione di questo regolamento e la divulgazione del proprio nome e cognome su qualsiasi pubblicazione inerente il Concorso, da parte dell’Organizzazione o dei partner e sponsor annessi. Ogni pubblicazione sarà comunque rigorosamente rispettosa della paternità dell’opera e direttamente riportabile al Concorso stesso. La domanda di partecipazione dovrà essere sempre compilata con dati rispondenti alla reale identità dell’autore, senza usare pseudonimi, pena l’invalidazione dell’iscrizione.

 

Articolo 4
Giuria esaminatrice

Il Circolo di Confusione nomina il Presidente di Giuria che potrà ricoprire la carica per un massimo di tre anni consecutivi. Il Presidente di Giuria nominerà a sua volta la Giuria i cui membri possono rimanere in carica anch’essi per un massimo di tre anni. Anno per anno, i giurati, potranno essere riconfermati o meno dal Presidente di Giuria. Il voto di ogni giurato, a miglior garanzia della sua libertà, è segreto. In nessun caso, i giurati o il Presidente di Giuria o componenti dell’Organizzazione del Concorso, dovranno rivelare i voti espressi dai singoli giurati o comunque rendere dichiarazioni atte a pregiudicare la segretezza del voto. Non sono ammesse deleghe da parte dei giurati e l’accettazione della nomina, da parte dei giurati stessi, comporta l’accettazione del presente regolamento. Il Presidente di Giuria, per ritardi o inadempienze da parte dei giurati che pregiudichino il buon esito del Concorso stesso, può sollevare tramite semplice comunicazione scritta uno o più giurati dal loro incarico e provvedere prontamente, se possibile, a trovarne dei sostituti. Nell’ipotesi in cui uno o più giurati rassegnino per iscritto le dimissioni, si provvederà se possibile alla loro sostituzione a cura del Presidente di Giuria; se ciò si dovesse verificare durante la fase finale del Concorso e non ci sia quindi il tempo necessario per la sostituzione dei dimissionari, la Giuria funzionerà in formazione ridotta ammesso che siano presenti i due terzi dei componenti complessivi. Le opere saranno valutate a giudizio insindacabile e inappellabile della Giuria. In caso di parità di punteggio tra due o più opere, il voto del Presidente di Giuria vale il doppio. L’aggiudicazione del primo premio verrà resa nota il giorno della premiazione, insieme ad eventuali riconoscimenti o menzioni speciali della Giuria. Tutte le questioni derivanti dai compiti di valutazione della Giuria sono sottoposte a decisione collegiale e debbono restare segrete.

I giudizi e le scelte espresse dalla Giuria si baseranno sui seguenti parametri/concetti:
1) Intensità concettuale ed emozionale dell’opera nel suo complesso: poesia e fotografia/e
2) Aderenza dell’accostamento testo scritto e fotografia/e

 

Giuria

Davide Rondoni (Forlì 1964), vincitore dei maggiori premi di poesia; i suoi scritti sono tradotti in vari Paesi del Mondo. Realizza e collabora a programmi di poesia in tv e ad alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato e fa parte del Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e dirige la rivista clanDestino. Dirige le collane di poesia per Marietti e CartaCanta. Ha diretto eventi e festival di poesia e attualmente dirige “Il piccolo festival dell’essenziale” a Roma. È autore di teatro e di traduzioni da Baudelaire, Rimbaud e altri. Ha partecipato a festival internazionali di poesia in molti Paesi. Tiene corsi di poesia presso alcune Università e gruppi di vario genere.

Maria Grazia Calandrone vive a Roma, è poetessa e giornalista, drammaturga, artista visiva, performer, autrice e conduttrice di programmi culturali per Radio 3, scrive per “Corriere della sera”, per il mensile internazionale “Poesia” ed è regista del ciclo di interviste “I volontari”, un documentario sull’accoglienza ai migranti. Tiene laboratori di poesia nelle scuole, nelle carceri, nei DSM. Nel 2012 vince il premio “Haiku in Italia” dell’Istituto Giapponese di Cultura e nel 2017 è nel docufilm di Donatella Baglivo “Il futuro di una poesia” e nel progetto “Poems With a View” del regista israeliano Omri Lior e nel progetto internazionale “REFEST – Images & Words On Refugee Routes”. Ha collaborato con Rai Letteratura e Cult Book. Sue sillogi compaiono in antologie e riviste di numerosi Paesi.

Dino Ignani è nato e vive a Roma. Da circa quarant’anni si occupa di fotografia. Ha esposto in mostre personali a Roma, Genova, Torino, Bari, Cagliari, Messina, Rieti, Milano, Firenze, Trieste, Stoccolma, Atene, Copenaghen. Ha partecipato a tre edizioni del Festival Internazionale di Fotografia di Roma. L’intero progetto “Intimi ritratti” è stato acquisito dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e una selezione di immagini provenienti dalla stessa serie è stata acquisita dal Museo della Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo. “Intimi Ritratti” è un progetto che Ignani ha iniziato negli anni ottanta e al quale tuttora si sta dedicando; si tratta di fotografie di poeti italiani che restituiscono la personalità dei soggetti ritratti, e riflettono la visione del mondo che ognuno di essi esprime tramite il linguaggio della poesia. A ottobre 2017 il progetto “Intimi ritratti” è stato presentato dal fotografo a Copenaghen, nelle sale dell’Istituto Italiano di Cultura in Danimarca.

Alessandro Canzian (Pordenone, 1977), si occupa di poesia sotto il logo della Samuele Editore. Ha partecipato a varie rassegne letterarie, curato manifestazioni, incontri e festival letterari. Ha pubblicato alcuni libri di poesia. Cura il blog laboratoripoesia.it

Camillo Nardini (Senigallia), ha insegnato per quarant’anni Lettere presso il Liceo Medi di Senigallia. Si occupa di scuola, editoria, fotografia e sostenibilità ambientale. Ha fondato il Centro Culturale “Sena Nova”, la Compagnia del “Teatro Classico Latino e Greco”, il gruppo di volontariato “Muri Puliti”, il Circolo Fotografico “Primo Piano”. È il riferimento, per le Marche, del Programma internazionale “Ecoschool-BandieraBlu”.

Sebastiano Del Gobbo (Montottone), vincitore dei Concorsi fotografici “Il bianco e nero del mondo” (2010) e “Le parole della montagna” (2013 e 2015). Nel 2014 realizza un reportage in Uganda e a seguire una mostra fotografica a scopo benefico “Muzungu”, allestita in diversi paesi delle Marche. Nel 2015 viene selezionato come uno dei rappresentanti dell’Italia al Festival Internazionale di Fotografia di Lishui in Cina. Nel 2016 viene selezionato tra i 70 fotografi che espongono alla “Notte magica della Fotografia” a Potenza Picena (MC).

Marco Fortuna (Fermo, 1974), autore di sillogi poetiche, racconti brevi, favole, pièce teatrali. Hanno pubblicato i suoi scritti riviste culturali on-line come “Io come autore”, “Bottega Scriptamanent”, “Euterpe”. Numerose le sue collaborazioni con musicisti di fama nazionale e internazionale che hanno musicato le sue poesie. Ha partecipato a diversi Festival culturali e reading letterari. Una sua poesia è stata inserita nell’opera teatrale “Cuori affamati” presentata a Bruxelles per il progetto europeo “Opera Q”.

 

Articolo 5
Premi messi a Concorso

Al vincitore del Concorso verrà assegnato un premio in denaro di mille euro + attestato di merito. La Giuria, nella fase finale del Concorso, potrà decidere inoltre di assegnare menzioni e/o riconoscimenti speciali ad altre opere iscritte, giudicate meritevoli.

 

Articolo 6 – Dichiarazioni dei concorrenti

Per le opere inviate i concorrenti dichiarano e garantiscono all’Organizzazione del Concorso:

 

  1. Di essere gli autori della poesia e delle fotografie inviate e di possedere ogni diritto di riproduzione.
  2. Per quanto riguarda le fotografie proposte: di aver ricevuto, dai soggetti ritratti, l’autorizzazione degli stessi (liberatoria fotografica) all’uso della loro immagine ai fini della pubblicazione. In caso di soggetti ritratti minorenni sarà necessario procurarsi la liberatoria fotografica dei genitori e/o tutori del minore.
  3. Per quanto riguarda le fotografie proposte: di aver acquisito da terzi legittimati tutti i diritti d’immagine e/o diritti di terzi, in generale, per quanto ritratto.
  4. Che niente di quanto inviato è contrario a norme di legge, a titolo esemplificativo ma non esaustivo; che il contenuto delle fotografie non è osceno, diffamatorio, blasfemo, razzista, pedopornografico o in violazione dei diritti di proprietà intellettuale, dei diritti morali, dei diritti d’autore o diritti di tutela dei dati personali di terzi, dei diritti di pubblicazione e in generale rispetta quanto stabilito dalla Legge sul diritto d’autore (Legge 22 aprile 1941
    n.633) e successive modifiche e integrazioni.
  5. Di essere responsabili del contenuto delle proprie opere, manlevando e mantenendo indenne l’Organizzazione del Concorso da qualsiasi pretesa e/o azione di terzi e che saranno tenuti a risarcire l’Organizzazione del Concorso da qualsiasi conseguenza pregiudizievole, ivi incluse eventuali spese legali, anche di carattere stragiudiziale, che l’Organizzazione del Concorso e i singoli componenti della stessa dovessero subire in conseguenza delle violazioni di quanto sopra indicato.
  6. Partecipando al Concorso, gli autori delle opere ammesse, concedono a titolo gratuito all’Organizzazione del Concorso, il diritto di pubblicare il materiale ricevuto, in qualunque modo o forma, in tutto o in parte, per scopi promozionali, documentativi e/o informativi, con l’unico onere di citare ogni volta il nome delle opere e degli autori.

 

Articolo 7
Dichiarazioni

L’Organizzazione del Concorso dichiara che:

  • I dati personali rilasciati dai concorrenti verranno trattati nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n.196 del 30 giugno 2003 (Codice in materia di protezione dati personali) e della normativa vigente in tema di privacy.
  • In ogni momento i partecipanti potranno esercitare i diritti previsti dall’art.7 del Codice Privacy (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamento) mediante richiesta scritta rivolta all’Organizzazione del Concorso.

 

Articolo 8
Premiazione

 

  • La cerimonia di premiazione è prevista a Grottammare (AP) entro settembre 2018. A tal fine verrà pubblicato tempestivamente l’avviso di convocazione.
  • Il vincitore del Concorso e gli assegnatari di riconoscimenti e/o menzioni speciali potranno ritirare personalmente o su delega i premi aggiudicati, benché sia gradita la loro presenza alla cerimonia di premiazione.
  • È a carico dei partecipanti l’onere di informarsi circa tutti gli aggiornamenti e/o eventuali variazioni concernenti il Concorso, attraverso i canali dedicati nei social media.

 
 

Sito del Premio