Luigi Cannillo

Luigi Cannillo 3

foto di Donatella D’Angelo

 
 

Le Meduse

 
La trasparenza dell’angelo
l’argento fantasma ha preso forma
una sposa che si sfila il velo in mare
Si può mai vivere in siccità
tra rocce e sabbia senza mai bagnarsi
vulnerabili tra quelle fruste
senza osare mai incontrarle?
Affrontare nell’acqua il loro sguardo
sfidando le scintille
nel guizzo della fuga
I corpi si illuminano in giostre
nel respiro di polmoni fioriti
e sboccia la spinta a inseguire
s’inabissa nel mondo parallelo
Quanto più mi avvicino con le reti
più la medusa mi cattura e incanta
La luna brucerà sulla riva
dopo i fuochi, la ferita aperta
del pescatore e le sue bende.