Alessia Iuliano

Bozza automatica 292
  
Dovevamo essere noi
il 14 luglio, durante
la presa della Bastiglia o quando
bruciandosi le dita qualcuno
estingueva l’ultimo fuoco.
 
Invece il tempo è trascorso
anni prima di imparare
involontariamente a fuggirti.
 
E ti ho amato, conosco
la luce che intaglia il desiderio.
 
Ma siamo stati così a lungo
lontani e non so
incontrarti se volti l’angolo
ai mercatini della città.
 
Né il tardo muro del pomeriggio
diventa di te l’immagine
casa nella mente di una donna
come pioggia
torrenziale e si dilegua.